9/3/2017

 

Addio a Danilo Mainardi: etologo e voce ambientalista

 

 

Si è spento l’autorevole etologo Danilo Mainardi.

Docente emerito di Biologia e di Ecologia comportamentale all’università veneziana di Ca’ Foscari, a lungo collaboratore del Corriere della Sera, era noto al grande pubblico per le partecipazioni alla trasmissione Super Quark di Piero Angela. Aveva 83 anni. 

 

Nato a Milano il 25 novembre del 1933, laureatosi in Scienze biologiche nel 1956 all’Università di Parma, dal 1967 al 1992 Danilo Mainardi ha insegnato Zoologia, Biologia generale e infine Etologia presso il medesimo ateneo. Direttore dal 1973 della Scuola internazionale di etologia del Centro Ettore Majorana di Cultura scientifica di Erice. Attualmente era professore emerito di Ecologia comportamentale nell’Università Ca’ Foscari di Venezia.

Autore di numerose ricerche sull’evoluzione biologica, particolarmente in rapporto con lo studio dei modelli di comportamento e di scelta sessuale (tra le più importanti pubblicazioni su questo tema vanno citate La scelta sessuale nell’evoluzione della specie, 1968, e Il comportamento animale, 1970), è stato tra i primi etologi italiani ad avvalersi di documenti filmografici in grado di evidenziare sequenze di azioni dalle quali fosse possibile inferire i meccanismi posti in atto dagli animali sociali per la risoluzione di problemi specifici. Il risultato di tali ricerche ha aperto la possibilità di estendere a varie specie la facoltà umana di produrre e trasferire informazioni da un membro all’altro, e di costruire in tal modo una “storia naturale della cultura”, stabilendo un percorso evolutivo in cui la specie umana si colloca al vertice (L’animale culturale, 1974).

Abile divulgatore, il Prof. Mainardi ha alternato la sua copiosissima produzione scientifica - che si è andata estendendo agli studi di eco-etologia, alla definizione dei fondamenti teorici dell'educazione ambientale e della sua funzione per la protezione dell'ambiente - a testi rivolti a un pubblico più ampio, quali il Dizionario di etologia (1992) e Lo zoo aperto (1994), privilegiando in anni più recenti la scrittura sostanziata da uno sguardo affettivo, ironico e garbato sul mondo animale, come ad esempio in Arbitri e galline. Le sorprendenti analogie tra il mondo animale e il mondo umano (2004), L'intelligenza degli animali (2009), Le corna del Cesare (2012),  L’uomo i libri e altri animali (con R. Ceserani, 2013), Noi e loro. Cento piccole storie di animali (2013), e La città degli animali (2016).

Membro di numerose accademie e società scientifiche, consulente di varie trasmissioni televisive (Dalla parte degli animali, Quark e Super Quark), ha collaborato con Il Corriere della Sera, Il Sole 24 Ore e con i periodici Airone e Quark.

 

Si è spento a Venezia l’8 marzo del 2017, all’età di 83 anni.