Giorgio Albertazzi
La vita di Giorgio Albertazzi (1923-2016): il ritratto di un gigante del teatro italiano.
Nato a Fiesole il 20 agosto del 1923, Giorgio Albertazzi ha debuttato sul palcoscenico nel 1949 in “Troilo e Cressida” di Shakespeare, con la regia di Luchino Visconti al Maggio Musicale Fiorentino. Pur avendo girato una trentina di film e avendo lavorato molto in televisione, soprattutto come interprete di sceneggiati televisivi di successo negli anni Sessanta (tra cui L'idiota e Jekyll), Albertazzi è stato soprattutto un grande attore di teatro, spesso anche regista dei propri spettacoli.
Nel 1964, in occasione del 400º anniversario della nascita di Shakespeare, debutta al teatro Old Vic di Londra con “Amleto”, diretto da Franco Zeffirelli e con protagoniste femminili Anna Proclemer e Anna Maria Guarnieri. Lo spettacolo rimane in cartellone per due mesi, e Albertazzi viene premiato con una foto nella galleria dei grandi interpreti shakesperiani del Royal National Theatre: unico attore non di lingua inglese.
Come regista televisivo e come attore protagonista gira nel 1969 “Jekyll”, tratto dal romanzo “Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde”, di Robert Louis Stevenson. Il suo primo e unico film come regista cinematografico, “Gradiva”, del 1970 - in cui appare con Laura Antonelli - ha grossi problemi con la produzione e la distribuzione; esce solo in alcune sale, dopodiché viene ritirato.
Al Teatro alla Scala di Milano nel 1969 è Edipo in “Edipo re” di Sofocle, con musiche di scena di Andrea Gabrieli e la regia di Giorgio De Lullo, con Anna Proclemer, Renzo Palmer, Gualtiero Tumiati, Mario Erpichini, Gabriele Lavia, Alfredo Bianchini, Roberto Rizzi e Tonino Pierfederici. Nel 1974 prende parte alla serie televisiva “Philo Vance”, dove interpreta la parte dell'investigatore creato da S.S. Van Dine.
Nel 1980 al Teatro La Fenice di Venezia cura la regia e l'adattamento di “Peer Gynt”, da Henrik Ibsen con musiche di scena di Edvard Grieg, ed è una voce recitante con Anna Proclemer, Elisabetta Pozzi e Bianca Toccafondi, diretto da Piero Bellugi.
Dal 1994 fonda e dirige, insieme all'Associazione Progetto Città, il Laboratorio Arti Sceniche Città di Volterra “Il Verso, L'Afflato, Il Canto” dal quale usciranno decine di giovani attori e attrici.
Nel 1996 si è candidato alla Camera dei deputati nel collegio di Tradate: sostenuto dal centrodestra, ottiene il 31% dei voti e viene sconfitto dal rappresentante della Lega Nord Carlo Ambrogio Frigerio.
Nel 1997 collabora con la cantante Giuni Russo in “Verba Tango”, spettacolo di musica contemporanea e poesia che vede la produzione di Ezio Trapani. Nel 1999 porta sulle scene “Borges in tango” con gli allievi della Scuola di Volterra. Dal 2003 è direttore del Teatro di Roma, ruolo poi dismesso anni dopo. Sua compagna sulla scena e nella vita (dopo un rapporto sentimentale con l'attrice Bianca Toccafondi) a partire dal 1956 è stata Anna Proclemer.
A coronamento di un’attività molto intensa, nel 2004 il pubblico italiano lo omaggia del Premio Gassman alla carriera. Contemporaneamente porta in scena, insieme con Dario Fo, una serie di spettacoli-lezioni sulla storia del teatro in Italia, successivamente trasmessi da Rai 2.
Il 10 febbraio 2006 ha interpretato “Il Canto di Ulisse”, di Dante Alighieri, nel corso della Cerimonia di apertura dei XX Giochi olimpici invernali di Torino.
Il 12 dicembre 2007 si è sposato a Roma, con rito civile, con la nobildonna fiorentina Pia de' Tolomei. I due hanno 36 anni di differenza: 84 Albertazzi, 48 la neo-moglie.
Nel 2009 al Teatro Ghione è interprete di “Lezioni Americane” di Italo Calvino, per la regia di Orlando Forioso, e al Teatro Greco di Siracusa di “Edipo a Colono” di Sofocle, per la regia di Krzysztof Zanussi.
Sempre nel 2009, per Rai 2, ha registrato una lettura della Divina Commedia fra le rovine del centro storico dell'Aquila, in seguito al terremoto del 6 aprile. Il 1º settembre 2013 ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Ricadi.
Nel 2014 sorprende tutti partecipando alla decima edizione di Ballando con le stelle su Rai 1, diventando il concorrente più anziano di tutte le edizioni internazionali del programma, superando l'attrice Cloris Leachman che nel 2008, all'età di 82 anni, aveva partecipato all'edizione americana.
Infine, nella stagione 2014-2015 al Teatro Ghione è stato interprete de “Il mercante di Venezia”, insieme a Franco Castellano.
Giorgio Albertazzi si è spento nella sua amata Toscana il 28 maggio del 2016, all’età di 92 anni.