Grace Kelly
Un ritratto di Grace Kelly (1929-1982): per le cronache rosa era la “principessa Grace”, nel mondo del cinema è stata un’attrice di straordinario fascino ed eleganza.
Nata a Filadelfia, in Pennsylvania, il 12 novembre del 1929, e morta nel 1982 a Cap-d’Ail, in Francia, Grace inizia come indossatrice, debuttando sul grande schermo come co-protagonista del western “Mezzogiorno di fuoco” (1952). Nei due anni successivi si consacra come attrice prima con “Mogambo”, che le regala la prima nomination all’Oscar, poi con “La ragazza di campagna”, che le fa conquistare l’ambita statuetta di “miglior attrice protagonista”.
Il thriller si dimostra il genere a lei più congeniale, recitando in numerose pellicole del “maestro del brivido”, Alfred Hitchcock: da “Il delitto perfetto” a “Caccia al ladro” (con Cary Grant), passando per “La finestra sul cortile”.
Nel 1956, all’apice della popolarità, sposa il Principe Ranieri III di Monaco, ritirandosi dalle scene. Dall’unione nasceranno tre figli: Alberto II di Monaco (sovrano del principato monegasco dal 2005), Caroline e Stéphanie.
Ma, quella che è stata per l’immaginario collettivo una delle favole più belle della dolce vita mondiale del Novecento, finisce tragicamente. Il 14 settembre del 1982 infatti Grace di Monaco muore in un incidente d’auto.
È sera: la principessa cinquantaquattrenne sta rientrando a Palazzo a bordo della sua Rover con Stéphanie, la secondogenita. La vettura, affrontando una curva, esce di strada e con un volo di venti metri si schianta in un precipizio. Non è mai stato chiarito perché l’auto abbia sbandato. Tuttavia l’ipotesi più accreditata, che però non troverà mai riscontro, è che al volante ci sia Stéphanie, in possesso di una patente di guida non valida in Francia.
Grace muore sul colpo, Stéphanie rimane ferita: non potrà partecipare ai funerali con il padre Ranieri e i fratelli Alberto e Caroline.
L’immenso dolore della famiglia ha commosso il mondo intero.