IL MIO CANDIDATO IDEALE
[di Alessandro Quinti]
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Dopo aver passato in rassegna gli altisonanti ed autorevoli nomi dei tanti sindaci che in passato hanno amministrato la Capitale, sono giunto alla seguente conclusione: è L’Uomo ragno, Spider man per le nuove generazioni - lo straordinario super eroe nato dal genio creativo di Stan Lee [1] -, il “cavallo” su cui puntare tutto per il prossimo futuro. Perché? Vi starete chiedendo. Vi spiegherò subito il motivo, o meglio i motivi, poiché sono diversi.
Che Spider man sia uno dei super eroi più amati dal pubblico mondiale di ogni età non fa notizia; ma che studi piuttosto recenti, realizzati da prestigiosi istituti di ricerca americani, abbiano stabilito che la storia dell’Uomo ragno - la sua genesi, il suo ruolo sociale, la sua etica e i suoi sentimenti - rappresenti uno straordinario modello per l’umanità intera, e per questo la sua “filosofia” debba divenire know how in particolar modo per i giovani di oggi, ma soprattutto per quelli di domani, attraverso test e corsi ad hoc nei college, non è cosa da sottovalutare.
E dunque, i mille volti di Spider man: lo studente brillante ma pigro, troppo preso da ciò che gli è capitato di vivere per essere un ragazzo normale, come tutti gli altri; la sua “vita pubblica” e quella “privata”; gli affetti negati - o difficilmente vivibili - ed il suo immenso senso di responsabilità nei confronti della comunità che lo circonda, sono infatti argomenti "a matrice didascalica" di tutto rispetto. La morale che fa da sfondo ad ogni suo “salto” tra un grattacielo e l’altro e ad ogni suo tempestivo intervento, risulta peraltro visibile anche allo sguardo più disattento. E proprio il “suo sguardo” dall’alto sulla metropoli, la sua “vigilanza attiva h 24”, rimanda direttamente, o per analogia, al manuale della buona politica, appunto, alla Don Luigi Sturzo, per intenderci. Quel tipo di politica che, per il momento, appare distrattamente assente dal panorama nazionale, ma che rimane scritta a caratteri cubitali ed indelebili nel libro dei sogni di tanti elettori. Quella politica fatta di presenza sul territorio, di affidabilità e continuità tra parole e fatti. Anche a rischio di sacrifici personali, in termini di disponibilità e reperibilità. Insomma, tutti quei fattori che contribuiscono alla formazione dell’immagine, concreta però, del leader capace di assumersi responsabilità ed oneri in nome, del più volte citato nei miei ebook Kindle, e sempre agognato “bene comune”. Semplice no?
Per questo, e per molto altro ancora, io sceglierò Spider man: e voi?
[1]
Stan Lee (1922-2018), una leggenda mondiale dei fumetti, creatore di personaggi quali l’Uomo ragno, appunto, I Fantastici quattro, l’Incredibile Hulk, solo per citarne alcuni. Storie ed avventure, le loro, che hanno fatto sognare intere generazioni, regalando sempre dei valori e una morale di fondo. Merce rara oggigiorno.