Juan Manuel Santos 

 

 

Il Premio Nobel per la Pace 2016 è stato assegnato al presidente del Colombia Juan Manuel Santos: “Per la sua determinazione nel mettere fine alla guerra civile nel paese che durava da più di 50 anni”.  

 

Juan Manuel Santos Calderon - presidente del Colombia dal 2010 - è nato a Bogotá il 10 agosto del 1951. Membro del Partito liberale colombiano e ministro nel governo di Gaviria e Pastrana, è stato uno dei fondatori del Partito della U (Partito sociale di Unità nazionale) del presidente Alvaro Uribe (2002 - 2010), che gli ha affidato il ministero della Difesa. È quindi succeduto alla presidenza Uribe dopo una comoda vittoria nelle elezioni presidenziali, presentando una campagna con un programma all’insegna della continuità.

 

Juan Manuel Santos è cresciuto in una famiglia legata sia ai media che alla politica: è il pronipote di Eduardo Santos, presidente del Colombia tra il 1938 e il 1942, e cugino Francisco Santos Calderon, vice presidente tra il 2002 e il 2010.

 

Laureatosi in Economia e Commercio presso l'Università del Kansas (USA), ha proseguito i suoi studi presso la London School of Economics (Regno Unito) e l'Università di Harvard (USA), dove ha ottenuto i titoli di Maestro in Economia, Sviluppo economico e Pubblica amministrazione. Tra il 1972 e il 1981 ha rappresentato la Federazione coltivatori colombiano Caffè - l'Organizzazione internazionale del caffè - con sede a Londra. Tornato in Colombia, è stato vice direttore del quotidiano El Tiempo, che è stato poi di proprietà della sua famiglia.

 

Membro del Partito liberale colombiano, ha tenuto i portafogli del Commercio con l'estero (1991-1993) e delle Finanze (2000-2002) durante i mandati dei presidenti César Gaviria (liberale) e Andrés Pastrana (conservatore). Nel 2005 è stato tra i fondatori del Partito della U, guidato dal presidente Alvaro Uribe, ed è rimasto a capo dell'organizzazione fino al luglio 2006, quando è stato nominato ministro della Difesa nazionale.

 

Santos ha guidato le forze armate colombiane fino al maggio 2009. Durante questo periodo, le truppe governative hanno inflitto pesanti colpi alla guerriglia delle Forze Armate Rivoluzionarie del Colombia (Farc).

 

Per comprenderne il pensiero e l’esperienza politica ricordiamo il suo libro: “La Terza Via: un'alternativa per la Colombia” (1999).

 

Il 26 settembre scorso Santos ha convinto i vertici delle Farc a stipulare un accordo. "Il mio sogno - ha dichiarato - è quello di una Colombia libera e in pace". Ma il 2 ottobre l’accordo è stato bocciato per un pugno di voti. Tuttavia il politico più influente di tutto il Continente latinoamericano non si rassegna: “Lotterò per la pace fino all’ultimo giorno del mio mandato”, ha affermato con forza.

 

Il 7 ottobre del 2016 Juan Manuel Santos è stato insignito del Premio Nobel per Pace per gli sforzi profusi per la pacificazione del Colombia, nell'ambito della pluridecennale guerra civile tra esercito regolare colombiano e i gruppi terroristici paramilitari marxisti delle FARC.

Un riconoscimento dunque al coraggio, alla costanza, alla determinazione.